Ve le devo assolutamente elencare. Cosa? Le coincidenze accadute nelle ultime 24 ore che hanno dato vita a questo progetto. Conoscete quel gioco dove si susseguono parole per associazione di idee? Ecco, per non annoiarvi lo farò così. Lunedì ricevo un super pacchetto da Scrap it Easy con la mia Happy Jig (my new best friend). Faccio subito il cactus. Più tardi faccio la spesa e alla cassa vendono  i cactus. Catus = mamma (ne avrà almeno 300) = festa in arrivo = vecchio album di fotografie = Sardegna = fico d’India = caldo =  terracotta = vaso = fiori = colori = nappine della collezione  SUNSHINE AND GOOD TIMES di Amy Tangerine (a queste ci penso da quando le ho prese, mai visto un abbellimento così bello, sono quasi terapeutiche). Ecco, questo è quello che è passato nella mia testa in un nano-secondo, ma adesso ve lo spiego con calma, e intanto mi tolgo le spine dalle mani, quelle minuscole invisibili che fanno malissimo, ma ne è valsa la pena.

 

Ho dipinto due bastoncini di legno (stuzzicadenti lunghi da spiedino) e la parte inferiore del vaso con l’ acrilico rosa e dalla carta patterned  American Craft  della collezione SUNSHINE AND GOOD TIMES di AMY TANGERINE ho ricavato una striscia per coprirne il bordo. Ho inaugurato la mia Happy Jig realizzando il cactus, una delle figure riportate sul libretto in dotazione. 

Questo attrezzo è un mix tra “battaglia navale” e il gioco dei “chiodini” , ve li ricordate? Bisogna inserirli nella griglia (spingeteli  fino in fondo , fino al “clack” perché altrimenti si staccano durante l’utilizzo) e far passare il filo metallico tra di essi, dando la forma desiderata.  E’ necessario partire dal “chiodino” con la fessura, è fatto apposta per trattenere il filo alla partenza.  (NB: Nelle istruzioni vengono definiti  PEG= PIOLI , ma nessuno mai mi distoglierà dal chiamarli chiodini!)

Per il cactus ho seguito le istruzioni, ma come succede sempre quando seguo una “ricetta” arrivo alla seconda riga e sto già facendo di testa mia. Così dopo varie prove nasce anche la parola “MOM”, che non è sul libretto.

Vi lascio le coordinate, nel caso vi piaccia l’idea:

chiodini con fessura:  J1 – J40

chiodini grandi: G9 – K22 – G27

chiodini medi: H12 – H 15 – H22 – H30 – H33

chiodini piccoli: H20 – L10 – L13 – L17 – L28 – L31 – L35

Ho messo i due chiodini con le fessure alle due estremità perché volevo una parola “allungata” che si potesse arrotolare ai due bastoncini di legno. La pinza (tronchesino) in dotazione serve per tagliare il filo metallico, ma è comodissima anche per staccare dai chiodini la decorazione che avete creato, senza deformarla.

Il punto di giuntura del cactus l’ho coperto con una nappina di Amy Tangerine,  ho staccato il fiore e l’ho incollato con la colla a caldo sul filo metallico. Sul retro ho poi incollato il filo di lana. Questa decorazione la ritroverete in una delle due fotografie.

Con la fustella Happy frame di moda Scrap ho ricavato due piccole cornici dalla carta patterned  American Craft della collezione SUNSHINE AND GOOD TIMES di AMY TANGERINE, misurano 9 cm x 10 cm.

Io ho usato quella sottile, (che tornerà prestissimissimo nello shop di Scrap it Easy), ma potete utilizzare anche la Happy Frame XL, anzi, con i bordi più larghi ci si può sbizzarrire di più con abbellimenti e decorazioni (e un cactus più grande ;-). Con lo scotch biadesivo ho incollato sul retro le fotografie e poi con la colla a caldo le ho incollate ai due bastoncini di legno.

Per comporre la scritta “MOM Day” ho voluto creare delle bandierine ritagliandole dalla carta patterned avanzata.  Le lettere che compongono “DAY”  fanno parte di un fantastico alfabeto puffy Stickers – Let your Heart decide di Pinkfresh, incollate sulla bandierina con un quadratino di biadesivo spessorato.  Le ho incollate al twine e legate con un fiocco ai due bastoncini. L’effetto mi piace tantissimo.

Ho attaccato il cactus sul bordo della cornice e sul bastoncino di legno ho messo una bandierina  “festa della mamma 2018” , scritta con la macchina per scrivere e spessorata con dei quadratini di biadesivo. L’asterisco fa parte dell’ alfabeto puffy stickers utilizzato per “DAY”. Il colore si abbina perfettamente alle carte utilizzate.

Per decorare l’altra cornice ho utilizzato un’ altra nappina Amy Tangerine. Sono meravigliose.

Plagemesu,1984. Io e la mamma, amore e contrasto. Non sono state scelte a caso le foto. Una dove mi sgrida e una dove andiamo d’accordo. Del resto, è cosi da sempre. Quanti ricordi su quella spiaggia, ci sono tornata qualche anno fa con i miei figli e probabilmente ho fatto con loro la stessa fotografia. Chissà se Matilde avrà lo stesso pensiero per me un giorno.

Intanto grazie alla Happy Jig…credo di aver reso una HAPPY MOM!

Buona festa della mamma, Alla prossima Ali