Ciao a tutti!
Oggi volevo mostrarvi il mio ultimo progettino, fatto per racchiudere dei momenti speciali trascorsi in famiglia. Ma non speciali perché legati a qualche evento in particolare, ma in quanto intimi, legati a ciò che di più amiamo nella nostra vita e per cui ci sentiamo di essere grati. È vero, il ringraziamento è una festività americana, però mi piacevano molto questi “album della gratitudine” se così si possono chiamare…tanto da farmene uno tutto mio.
Di solito sono abituata a fare una sessione fotografica dei bimbi in autunno, e quest’anno, con largo anticipo, mi sono attrezzata con due belle magliette color senape…
Comunque…come vi dicevo l’intenzione iniziale era di fare un album dedicato alle foto fatte quest’autunno, ma poi si sono sommati tanti scatti a cui ero affezionata e che non volevo lasciare sul pc…e dunque ho pensato di fare un album dove raccogliere tutti questi momenti e in cui inserire il journaling delle varie giornate.
La collezione che ho scelto per l’autunno di quest’anno è la Cozy days di Simple Stories. La adoro! È favolosa, con tutti questi animaletti è fantastica per raccogliere gli scatti fatti a dei bimbi…e non solo!
All’interno della copertina ho inserito un piccolo album che racchiude foto in formato 13×18 sulla sinistra, e un ring album con tag e foto più piccole sulla destra. Vi piace l’idea?
Per fare questo mini ho usato 7 carte, un foglio di stickers, una plancia di foam stickers strepitosi e una confezione di brads. Lo so, avevo tanti abbellimenti di questa collezione ma erano troppo belli per non prenderli!!!
questa collezione contiene una pagina che è divisa in tante tag e che, genialata, sul retro è stata disegnata con righe, quadretti o spazi vuoti perfetti per inserire qualche frase. Da qui la mia idea di fare un ring album al cui interno inserire foto e tag in cui ricordare le emozioni di queste giornate di ordinaria felicità…ecco, ciò di cui posso proprio dire di essere grata!
Ed ecco un po’ di paginette…come vedrete ho inserito foto di tutti i giorni, in alto per esempio ho messo la foto di un riccio fatto da Matteo all’asilo con le “eliche” degli aceri…hanno un nome difficile che non riesco a temere a mente, sorry!
Ed ecco un po’ di paginette:
Ma oggi volevo anche mostrarvi come sono riuscita a costruire questa coccardina senza alcuna fustella…l’effetto visivo è un po’ diverso rispetto a quelle con il bordo liscio o scallop, è molto tridimensionale e mi piace molto! Penso che sia perfetta anche per creare un po’ di volume sui pacchetti di Natale…che ne pensate?
Per cominciare ho tagliato una striscia di carta 30,5 x 3 cm. Più grande vorrete la coccarda e maggiore deve essere la seconda misura (considerate che alla fine rappresenta poco meno del raggio quindi con una larghezza da 3 cm avrete una coccarda da circa 6,5 cm). Poi ho piegato ogni 0,5 cm la mia carta in questo modo:
sul retro della carta ho segnato due strisce di riferimento, una a 0,5 cm dal bordo e una a 1 cm.
Con un bulino ho disegnato una specie di zig zag tra la linea da 0,5 e quella da 1cm in questo modo.
con le forbici sono andata a tagliare il bordo esterno sempre facendo un zig zag sfalsato rispetto a quello delle pieghe, creando delle specie di rombi. Guardate la foto che di sicuro è più esplicativa!
Piegate la vostra fisarmonica:
Ora spingete verso l’interno i vari rombi in questo modo:
Ho accorciato la mia striscia di alcuni cm e ho incollato i due lembi per poter ottenere una coccarda, seguendo ovviamente l’andamento della “fisarmonica”.
Ho incollato il tutto su un avanzo di carta. La vostra coccarda sarà pronta appena la colla si sarà asciugata!
Ora è sufficiente coprire il “buco” centrale con abbellimenti o un altro cerchietto di carta, a voi la scelta!
Spero che questo mini possa essere di ispirazione per tutte, io sono veramente felice di averlo fatto…e soprattutto, visto che novembre non è ancora finito, posso ancora aggiungere nel ring mini album qualche paginetta e qualche tag! La comodità di questi anelli da 45 mm, capienti, è proprio quella di poter aggiungere e spostare pagine a piacimento.
Cozy days di Simple Stories